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Notizie e curiosità dedicate a tutti gli sport individuali femminili, ultime news, record, gossip, tecniche e tanto altro!
Solo sport al femminile
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Il tessuto Lyocell è una proposta tecnologia innovativa ma, al tempo stesso, completamente naturale ed ecologica. Si tratta, infatti, di un prodotto che viene realizzato partendo dagli alberi di eucalipto e, in particolare, dalla loro polpa di legno. La fibra che se ne ricava mette in mostra una notevole resistenza e, al tempo stesso, vanta la capacità di assorbire in modo ottimale l’umidità; in più si rivela traspirante, e quindi adatta a indumenti che devono essere indossati mentre si compiono sforzi fisici, per esempio al lavoro o quando si fa sport. (altro…)
Se parliamo di gare goliardiche, soprattutto nell’ambito della running, possiamo davvero trovarne di innumerevoli: un esempio è il Trail “arrancabirra” , gara di corsa in montagna con tanto di 6 lattine di birra distribuite nei vari stand di rifornimento.
Solitamente questi sport spensierati sono limitati alla categoria maschile, che non ha nessun timore di esporsi anche in modi ridicoli.
Negli ultimi anni sta però prendendo piede una gara che si chiama “Cheese Rolling”, ovvero “Formaggio rotolante” che consiste nell’ inseguire una forma di formaggio giù per una collina la cui caratteristica deve essere una forte pendenza.
Qui le squadre sono miste, ma spesso ci sono veri e propri Team tutti al femminile, in cui le atlete possono scegliere di vestirsi anche in modo carnevalesco per rotolare giù dai colli.
Lo sport è nato in Galles, ma in Italia viene svolto regolarmente ogni due anni anche in Trentino.
Il cheese rolling consiste nel buttare giù dalla cima alcune forme di formaggio, dietro alle quali i “runners”, se così si possono definire, si scagliano a una tale velocità che spesso per raggiungerle compiono vere e proprie acrobazie in corsa. Al fondo della collina altri membri del team formano una sorta di scudo per frenare la corsa all’impazzata, coadiuvati da soccorritori che spesso non tardano ad intervenire: ferite e ossa rotte sono infatti la regola di questa competizione divertente da vedere ma pericolosissima per i partecipanti.
Anche se apparentemente basta essere dei buoni corridori infatti, la velocità della forma da rincorrere (che può raggiungere fino ai 110 km/h) e il terreno insidioso, soprattutto in caso di pioggia, possono causare cadute spettacolari che spesso si traducono in gravi infortuni.
Ovviamente vince la competizione chi riesce a raggiungere il formaggio e prenderlo per primo.
La gara è aperta a tutti, per partecipare alla gara basta iscriversi al sito www.cheeserolling.it
La ginnastica ritmica, con i suoi esercizi complessi e affascinanti e gli attrezzi utilizzati per coreografie capaci di stupire grandi e piccoli, colpisce e ispira da anni ragazzi e ragazze di tutto il mondo.
Cerchio, palla, clavette, fune e nastro roteano e volano, per tornare fra le mani esperte di coloratissime ginnaste, impegnate nelle rotazioni da sole oppure in gruppo: non si può certo dire che questo sport passi inosservato! (altro…)
Il pattinaggio sul ghiaccio è una disciplina affascinante che risale al 1600: nato in Scandinavia, in cui le prime piste di pattinaggio erano fiumi o laghi ghiacciati, nel corso dei secoli è diventato un vero e proprio sport olimpico.
Nei paesi nordici i primi pattini, inventati per esigenza di trasporto, erano costruiti con osso di renna e necessitavano del supporto di un bastone per la spinta. Il primo paese a trasformare il pattinaggio su ghiaccio in uno sport, è stata l’Olanda, in cui eccelle il pattinaggio di figura.
Questo sport infatti, include diverse discipline (velocità, artistico, sincronizzato) ma la più famosa rimane il pattinaggio di figura, che può essere eseguito in singolo in coppia.
La ice dance, è sempre eseguita da uomo e una donna e si rifà alla danza sportiva.
Per quanto riguarda il singolo, la prima professionista è stata proprio una donna: Sonja Heine, diventata poi attrice di Holliwood, che vinse per ben 10 volte consecutive il campionato del mondo dal 1927 al 1936, oltre a ben 3 medaglie olimpiche!
La votazione sulla performance è cambiata negli ultimi anni, se prima si considerava l’intera prestazione, oggi i punteggi si basano su ogni singola parte della danza, seguendo una tabella tecnica che stima salti, spirali, sequenze, trottole, oltre che ad una valutazione a parte per la creatività.
L’ordine di gara è stabilito da un sorteggio, e la performance libera non può durare più di 4 minuti (con una eccedenza di 10 secondi circa).
Tra le pattinatrici più famose della storia ricordiamo Surya Bonali, la prima atleta ad eseguire un salto mortale su ghiaccio,Katarina Witt, che come la Heine, dismessi i pattini diventò attrice di Hollywood (oltre che modella per playboy) Irina Rodninà, con la vittoria di 10 mondiali tra gli anni 70-80, Ekaterina Gordèeva con 2 ori olimpici, Mao Asada, eccellenza nei salti tripli.
Ecco uno sport femminile dalla pratica discutibile: i sostenitori, di solito le atlete che lo praticano, preferiscono evidenziare il lato ludico della disciplina, mente gli haters sottolineano quanto il ruolo femminile sia ancora legato a concetti maschilisti.
Di cosa stiamo parlando? Della pillow fight, ovvero battaglia coi cuscini per sole donne, che da qualche anno, in Nord America, è diventato un vero e proprio sport disciplinato da un arbitro, una League e che ha regole specifiche (molto semplici, a dir la verità).
Lato positivo per le atlete è che non serve muoversi dalla propria stanza per allenarsi e il costo dell’attrezzatura è molto più contenuto rispetto a quella di tutti gli altri sport.
Questa disciplina è nata a Toronto, dall’ex batterista Stacey P.Case, che alla fine di un concerto incitò le donne del pubblico a battagliare con i cuscini.
L’america, paese bizzarro, ne ha subito fatto una pratica regolamentata, con veri e propri campionati che si susseguono dal 2006. Le prime competizioni si sono svolte in un night club, ma man mano che la partecipazione è cresciuta, anche la location ha assunto un aspetto più “serio”.
Le regole del gioco sono molto semplici:
Due atlete si sfidano a cuscinate sul campo di gioco simile ad un ring, tutta la partita dura 5 minuti nei quali si può vincere per ko o abbandono. Nel caso in cui ci sia un pareggio, è l’arbitro a decretare la vittoria.
L’arma della sfida è un semplice cuscino da letto, non è permesso imbottirlo con lo scopo di ferire l’avversaria, ed è l’unica cosa che può essere utilizzata in battaglia: non valgono infatti i colpi bassi come pugni, graffi e tirate di capelli.
Oggi la Pillow fight si è estesa anche a Montreal e New york, ma la disciplina sta prendendo piede in diverse forme in tutto il resto del mondo: in Giappone per esempio, le squadre sono composte da 5 giocatori e i cuscini sono speciali, in materiale elastico e resistente.
Grazie alla natura innocua dell’arma utilizzata, l’idea è stata colta per creare eventi in favore della pace in tutto il pianeta.
Quella del salto in lungo è una specialità maschile e femminile che, negli anni, ha meravigliato esperti e semplici spettatori per l’eleganza dei movimenti e l’incredibile equilibrio: il più naturale fra i salti in estensione richiede velocità e stabilità, oltre che una buona dose di attenzione ai dettagli. (altro…)
Con il termine Ironman si fa riferimento ad una particolare distanza del Triathlon, che comprende una frazione a nuoto da poco più di due miglia nautiche, una frazione in bici da 112 miglia ed un’ultima maratona di corsa: competizione particolarmente impegnativa, prevede anche dei Campionati del Mondo, che si svolgono in autunno alle Hawaii. (altro…)
Il rodeo è uno sport originario dell’America, nato a metà dell’800. La disciplina riguarda principalmente tutte le attività mandriane dei cowboys, come il tiro col lazo, la monta senza sella di tori o cavalli o legare vitelli immobilizzandoli a terra. La prova più conosciuta, grazie anche ai film western, è quella che prevede di cavalcare senza sella un equino selvaggio che cerca di disarcionare il proprio cavaliere.
Il vincitore è semplicemente colui che riesce a restare in sella il più a lungo possibile.
Lo sport, in tempi passati, era chiaramente riservato agli uomini avvezzi all’allevamento delle mandrie o al massimo a pochi attori stuntman.
Nel wrestling femminile, le ragazze coinvolte in campionati ed esibizioni possono avere diversi nomi: nella federazione Total Nonstop Action Wrestling (TNA) vengono, per esempio, definite Knockouts, nella Extreme Championship Wrestling (ECW) sono note come Vixens, mentre la World Wrestling Entertainment ha scelto il nome Diva, in passato usato soprattutto per indicare le modelle presenti alle manifestazioni. (altro…)
Il ciclismo è uno sport che va molto in voga tra le ragazze, non solo a livello amatoriale o semplicemente per fare delle passeggiate, ma anche a livello professionistico: negli ultimi anni c’è stato un aumento delle iscritte alle scuole di ciclismo e dell’acquisto da parte delle donne di biciclette e accessori mtb. (altro…)
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