Stufi di fare sempre gli stessi passi in palestra? La zumba è superata e non soddisfa le vostre aspettative di svago? Allora siete pronti per provare un nuovo stile fitness: il lindy hop!

Il lindy hop è un vecchio ballo acrobatico degli anni 30, tornato in auge negli ultimi anni, che può aiutare a muoversi molto divertendosi! Considerata come la danza che ruppe le barriere culturali e razziali, si svolge prevalentemente a coppie, anche se alcuni passi possono essere effettuati singolarmente.

Il lindy hop non è niente altro che il precursore dello swing, uno stile di danza che ne racchiude molti altri come per esempio Boogie Woogie, Rock and Roll e  Jitterbug.

La storia di questa danza è molto lunga e romantica: Negli anni 30 a New York, la più grande e famosa sala da ballo era il Savoy, dove fino a 5000 persone potevano ballare tutte insieme su un pavimento speciale, dalla forma allungata, chiamato “pista”. Tutte le sere, 7 giorni su 7, un’ orchestra jazz suonava dal vivo per i ballerini che potevano scatenarsi liberamente. La peculiarità di questa sala era che non prevedeva divisioni razziali, ma bianchi e neri potevano ballare insieme senza pregiudizi.

Ogni settimana venivano istituiti concorsi tra ballerini il cui scopo era quello di stupire i giudici e gli altri avventori del locale con mosse di danza improvvisate e spettacolari; fu proprio qui che il ballerino George “shorty” Snowden inventò una mossa aerea durante un ballo sfrenato che egli chiamò per scherzo “lindy hop”. Da allora il nome del ballo in questione rimase quello.

L’attore Dean Collins imparò il lindy hop proprio al Savoy e  trasferì le sue performance nei film hollywoodiani. L’evolversi dei passi al cinema, creò un vero e proprio stile chiamato “Hollywood style”.

Dal 1980 in poi, così come cambiò la musica, non più dal vivo ma riprodotta su dischi, cambiarono anche le sale da ballo, che diventarono molto più piccole. Di conseguenza anche i passi di danza dovettero adeguarsi ai nuovi spazi.

Ad oggi il Lindy è tornato di moda ed è considerato un nuovo modo di  fare sport attraverso corsi, stage e workshop in palestra,  lasciando libero sfogo all’improvvisazione, ma soprattutto agevolando, così come faceva  in passato, il contatto umano col partner di ballo.