Il ciclismo femminile
Il ciclismo è uno sport che va molto in voga tra le ragazze, non solo a livello amatoriale o semplicemente per fare delle passeggiate, ma anche a livello professionistico: negli ultimi anni c’è stato un aumento delle iscritte alle scuole di ciclismo e dell’acquisto da parte delle donne di biciclette e accessori mtb.
Informazione base sul ciclismo rosa
Il ciclismo femminile comprende tutte le discipline del ciclismo maschile – strada, pista, mountain bike, ciclocross, downhill, bmx – e il calendario internazionale delle competizioni è regolato dall’UCI ( Unione Ciclistica Internazionale), che organizza anche i campionati del mondo a fine stagione. Come per gli uomini, alcune discipline sono olimpiche.
Ciclismo su strada
Il ciclismo su strada è la disciplina più conosciuta nel panorama internazionale: oltre a prevedere la coppa del mondiale, è anche disciplina olimpica.
La prima coppa del mondo risale al 1998 ed ha visto la vittoria della lituana Diana Ziulite, mentre l’ultima edizione – quella del 2015 – è stata vinta dall’olandese Anna Van der Breggen. La più vincente della storia è sempre un’olandese: Marianne Vos, soprannominata “la cannibale” per la grande fame di vittorie.
La gara più antica nel ciclismo femminile è il mondiale, che viene corso ogni anno in un luogo diverso dal 1958 e permette alle vincitrici delle gare in linea o a cronometro di portare la maglia con l’iride.
A livello mondiale, l’atleta che ha vinto di più è la francese Jeannie Longo, mentre l’Italia ha avuto grandi successi negli ultimi dieci anni, soprattutto tra il 2007 e il 2009, con Tatiana Guderzo e Giorgia Bronzini,che hanno vinto il titolo mondiale per tre anni consecutivi.
Le olimpiadi sono considerate l’evento sportivo per eccellenza e il ciclismo femminile su strada è entrato nella famiglia olimpica a partire dall’edizione di Los Angeles del 1984: in quell’occasione, la vittoria andò all’americana Carpenter.
Mountain bike
La mountain bike contempla al suo interno diverse discipline come il cross country, la specialità più famosa (anche disciplina olimpica), e il downhill, considerata la più spettacolare.
Come per il ciclismo su strada, anche la mountain bike ha una coppa del mondo e un mondiale che viene corso alla fine di ogni stagione.
La prima coppa del mondo di mountain bike risale al 1991 ed ha visto vincere nel cross country l’americana Sara Ballantyne: l‘atleta con più coppe è la norvegese Dahle. La prima coppa del mondo di downhill è stata corsa nel 1993 è ha visto la vittoria della tedesca Stiefl, mentre l’atleta più vincente è la francese Anne Marie Chausson.
I mondiali di mountain bike vengono corsi dal 1990, solitamente a fine stagione, ed hanno visto come prime vincitrici l’americana Furtado nel cross country e la canadese Devine nel downhill. La prima olimpiade del cross countruy si è tenuta nel 1996 ed ha avuto come trionfatrice l’italiana Paolo Pezzo, che ha bissato il successo a Sidney 2000.
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